Natale senza i tuoi..

Pasqua pure.

 

La domenica e’ diventata ormai per me il giorno in cui più farsi il mazzo per sopravvivere,dunque fino alle 9 circa non ho visto la luce del sole, (e manco dopo ad essere puntigliosi,visto che era buio pesto) e poi la tradizionale cena di Pasqua all’Izakaya,fortunatamente fra amici.

Anche oggi piove, questo vento mi sta buttando giù tutti i fiori di ciliegio  ;__;..e sto passando la Pasquetta in casa a guardare la replica di Hana Yori Dango 2 in tv commentando immancabilmente con un "tanta roba" ogni apparizione di Hanazawa Rui mentre aspetto il ritorno del padrone.

Anche quest’anno niente scampagnata, ma almeno qualche giorno fa sono riuscita a fare hanami  in un tranquillo parco lungo la sempre fervente e spumeggiante seibu shinjuku, la linea preferita dai nonni ultra 60enni.

 

Faceva un po’ freddino ma abbiamo passato mezza giornata in tranquillità,tra bento improvvisati e giri in barca.

Ultimamente ho fatto un’altra orrida scoperta: la mia alimentazione sbilanciata mi sta facendo diventare una specie di polpetta con le gambe, così quando ho tempo e non fa freddo ho deciso di fare una passeggiata, fotocamera alla mano. Questa e’ Nakano dori,una strada come tante,che in primavera si trasforma.

Alzare gli occhi e vedere un soffitto di fiori ti risolleva lo spirito *__*

 

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